Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mer 12 mar. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Movimento club Pannella
Poretti Donatella - 27 luglio 1996
Non intendevo fare il solito attacco della base al vertice, o perlomeno ciò non rientrava nelle mie intenzioni.
Pur essendo una semplice militante non vedo scollamenti e non soffro di manie di protagonismi, o ancor peggio ho sogni rivoluzionari di assalti al potere "romano"!!

Penso semplicemente che sia più che giusta l'esistenza di una base e di un vertice, tanto più che è una base sempre coinvolta e aggiornata "se solo lo vuole" nelle decisioni del cosidetto vertice.

Altrettanto secondo me, quindi il vertice deve essere coinvolto, non nelle decisioni della base, dato che non ci sono intenti di sommovimenti di massa, ma degli umori dei semplici militanti, quelli che si fanno vivi una volta al mese e con un viso sempre più nero di pessimismo ti chiedono: beh...allora che succede?

In questo senso era da intendersi la periferia e la provincia, che sono certa è simile in tutta Italia. La mia era una preoccupazione di cui volevo far partecipi tutti, la macchina sta' perdendo i pezzi non per motivi di dissenso ma per scoraggiamento, e perciò ancora tutti recuperabili.

Io come base posso fare ciò che posso per tenere unite le persone, ma occorre che a muoversi sia il Movimento (base e vertice), altrimenti io posso fare mille acrobazie, tavoli su tavoli, ma non raggiungo l'obbiettivo.

L'attività toscana può servire a tenere i contatti e comunque a far politica, ma se non si decide di ripartire tutti perde il suo significato transitorio e di passaggio, che non ha mai voluto essere sostitutivo.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail