Roma, 20 agosto 1996
Sono 171, fino ad oggi, i militanti del Movimento dei Club Pannella Riformatori che hanno aderito all'iniziativa nonviolenta del "digiuno di dialogo" rivolta ai leaders del Polo perché entro mercoledì 28 agosto vi sia un incontro con Marco Pannella, chiesto inutilmente da settimane, "a difesa dell'alternativa 'americana', presidenzialista, federalista, bipartitica, contro gli inciuci, per il rispetto degli accordi politico-elettorali". Da lunedì 26 un tavolo di digiunatori e militanti riformatori sarà dinanzi alla sede nazionale di Forza Italia a Roma e nei giorni successivi anche davanti alle sedi di AN, CCD, e CDU.
"La presenza di Pannella - afferma Mario Baccini, deputato del CCD - è vitale per la politica del Paese. Il digiuno è importante, il Polo deve riunirsi, anche se molti non condividono questa necessità. Pannella è ancora uno dei leaders del Polo, a una richiesta del genere mi sembra giusto si risponda favorevolmente". Sulla iniziativa si esprime anche Fabrizio del Noce di Forza Italia "in Italia c'è una diffidenza che confina con l'odio per tutte le posizioni liberali, liberiste, libertarie. Tutte le cose sensate, come l'antiproibizionismo, suscitano una sorta di linciaggio, anche all'interno del Polo che pure dovrebbe essere più sensibile di altri". Per Domenico Mennitti, direttore di 'Ideazione' i 171 digiunatori rappresentano "le coscienze che tengono viva la politica italiana in un momento di appannamento".