Al Polo delle LibertàForza Italia, Alleanza Nazionale, Centro Cristiano Democratico, Cristianoi Democratici Uniti
responsabili della Toscana
Firenze, 21 agosto 1996
Cari amici,
e 6!! Sei giorni di digiuno di dialogo con un alleato. Ve l'immaginate se foste un avversario? Roba da rimetterci la pelle? No, tranquilli, non siamo violenti, neanche verso noi stessi, siamo solo rigorosi. Amiamo la vita e i piaceri della vita, ma l'amiamo al punto tale che ci piace consona a ciò che serenamente le persone stabiliscono fra di loro, che si chiamino leggi o regole poco importa. Ed è quello che ci tiene qui, su queste righe come nelle piazze, per ricordarvi che parlare non fa mai male, a maggior ragione con chi si è stabilito un accordo e si verifica che una violazione è in atto.
Ad oggi, alle centinaia di riformatori-radicali in tutta Italia, i toscani sono divenuti 92. Pensate un po': 92 persone che per la politica, in questa regione dove è difficile non essere assimilati al regime che ci governa da svariate decine d'anni, ... sono disposti a tutto, anche a privarsi di uno degli elementi base del nostro vivere, il cibo. E voi? Zitti. Non tutti però, ma i segnali sono di una debolezza tale, e così lenti, che la menzione in questo contesto parrebbe quasi come una "lista di sospetti".
Eppure in molti siete venuti a firmare i 20 referendum, condividendoli. In molti avete plaudito al raggiunto accordo elettorale con cui abbiamo chiesto insieme il voto agli elettori lo scorso 21 aprile. Qualcuno di voi ha anche finanziato Radio Radicale per l'opera meritoria di informazione che svolge. Ma oggi, niente. Vi abbiamo turbato nell'intimità? Ma cosa c'è di più intimo se non i principi e gli ideali per cui ci si mette a far politica e a lottare per la libertà?
Ho dei dubbi, e credo che siano dubbiosi con me anche gli altri 91 compagni (in questi frangenti, più che mai compagni, come lo siete stati anche voi con noi in altre situazioni). Non vogliamo credere alla stupida e martellante propaganda di regime che vi vede assimilati agli sfascisti che ci governano, o incapaci di articolare pensiero e azione per l'organizzazione dell'opposizione. Noi crediamo che nell'accordo siglato da Berlusconi e Pannella (riforma americana dello Stato, sistema elettorale uninominale secco) ci fosse l'embrione di un'alternativa, da costruire anche stando all'opposizione. Non sappiamo, a questo punto, se anche voi continuate a crederlo, e non sappiamo ciò in cui credete: e, permettete, visto che vi abbiamo votato, siamo interessati a saperlo. Così è come noi concepiamo la politica: chiarezza, semplicità, armonia di accordi o di disaccordi. Ed è per questo che vi chiediamo col nostro digiuno di intervenire perchè l'incontro tra il Polo e il nostro Movimento sia fissato entro il prossimo
28 agosto. Una data che ci sembra già limite per l'eventuale organizzazione comune dell'offensiva alternativa, liberista e liberale contro il regime.
Grazie dell'attenzione
Vincenzo Donvito
coordinatore regionale dei Club Pannella-Riformatori