Riceviamo questa lettera di solidarietà da parte di Emanule Bertocchi -noto esponente CCD di Massa.

E' stato trasformato in comunicato stampa ed inviato anche ai dirigenti nazionali del Polo

Massa, 21 agosto 1996

Un Paese non può a lungo fare a meno della Politica senza rischiare di scivolare nel disastro economico e, peggio, in una qualche forma di autoritarismo.

Ho saputo dell'iniziativa di Carlo Del Nero e voglio esprimere la mia solidarietà verso di lui che, dando corpo nel suo obiettivo politico, si differenzia in maniera positiva per il fine della sua azione e per il mezzo nonviolento messo in atto. Un metodo di lotta politica che emerge limpido dalla palude della rissosa e sterile politica nazionale fatta di insulti e minacce più che proposte.

Con quest'azione di digiuno vuole ricordare ai dirigenti del Polo l'impegno per l'alternativa così come sancito dagli accordi elettorali.

Oltre al fatto che ritengo semper doveroso onorare gli impegni, penso che in questo momento voltare le spalle alle proposte radicali conenute nell'accordo, rifiutare l'opportunità di arricchimento che da quella parte ci viene offerta, sia rifiutare la stessa essenza della Politica; rifiutare quella parte di noi stessi che ci spinse un tempo a fare politica con entusiasmo e fiducia.

Spesso condivido le proposte del Movimento dei Club Pannella-Riformatori, soprattutto in merito alla riforma elettorale, ma penso in ogni caso che meritino tutto il nostro rispetto e la nostra attenzione perchè possono costituire un momento di riflessione importane per la nascita di un vero Partito dell'alternativa e della concreta alternativa per una vera democrazia: quel partito che gli elettori scelsero pochi anni fa e non hanno riconosciuto nell'ultima occasione elettorale.

Non raccogliendo questo invito rischiamo di consegnare il Paese a tutte quelle forze che mettono solo e soltanto il potere al centro dell'azione politica, perdendo sempre più di vista i valori che sono alla base della loro stessa esistenza.

Questo messaggio di solidarietà vuole essere quindi un invito rivolto da semplice cittadino alle forze politiche del Polo per le Libertà perchè questa occasione di dialogo e confronto non vada dispersa, perchè si tenga fede agli impegni presi in primo luogo verso gli elettori.