Se la scadenza di fissare un incontro era del 28 Agosto, e il digiuno era di dialogo e non di protesta, se questa scadenza non viene rispettata, cosa accade ?
La risposta che non c'e' stata come va considerata se non come una risposta in negativo ?
Alla domanda di richiesta di incontro una non-risposta equivale alla negazione dell'incontro.
4 mesi dal voto e 13 giorni di digiuno mi sembrano abbastanza per convincerci che l'interlocutore a cui ci rivolgiamo o non intende piu' essere un nostro interlocutore o non esiste piu'.
Preso atto di cio' non intendo mollare, ma le iniziative e gli strumenti devono modificarsi, mi sembra altrimenti che sfioriamo il paradosso con un'iniziativa, che se aveva una scadenza e questa non e' stata rispettata, questa deve essere considerata almeno in questa forma conclusa e magari rilanciata in altro modo, comunque forti del digiuno attuato.
PS a meno di sorprese dell'ultimo minuto, a cui non credo, alla mezzanotte di stasera il digiuno va' terminato o rilanciato ?
andra' deciso comunque prima, o no ?