Al Polo delle Libertà
responsabili Toscana
Firenze, 29 agosto 1996
Cari amici,
è passato il 28 agosto. Data limite entro cui avevamo chiesto che i leader nazionali del Polo delle Libertà fissassero un incontro con la dirigenza del nostro Movimento, per chiarire gli accordi sottoscritti in campagna elettorale su cui era stato chiesto il voto per il Polo: un programma di alternativa federalista e liberale, americano, per il sistema elettorale a turno unico -accordi da voi non rispettati in Parlamento. E ve lo abbiamo chiesto con tanta forza, che siamo arrivati anche a digiunare: alcune centinaia in tutta Italia, 105 dei quali nella sola Toscana. Voi ci avete risposto col silenzio. Qualche segnale molto labile di alcuni dirigenti locali, ha rappresentato il classico "ago nel pagliaio", e , per l'appunto, invisibile e impercettibile da chi doveva vedere e percepire..
Oggi, che è il 14· giorno di digiuno, i termini del nostro dialogo si modificano. Fino ad oggi abbiamo dialogato sul metodo: vi abbiamo chiesto, indipendentemente da giudizi di merito sui contenuti, che civicamente e civilmente i nostri e i vostri dirigenti si incontrassero per chiarire l'anomalia della situazione. E da oggi, invece, il dialogo si sposta su un livello esclusivamente pubblico: oltrechè il metodo coinvolge anche il merito. L'incontro tra noi e voi in materia non è più determinante, ma solo uno degli elementi di un progetto politico che lanciamo a 360 gradi: AGGREGAZIONE DEGLI AMERICANI, indipendentemente dal voto che hanno espresso lo scorso 21 aprile. Aggregazione di tutti coloro che credono in una riforma del nostro sistema in senso uninominale, americano.
L'accordo che era stato sottoscritto in campagna elettorale lo diamo per scontato, e vi facciamo notare che siete voi che non lo state facendo rispettare. Incontro o non incontro tra i vertici delle nostre organizzazioni, vi diciamo di piantarla con ammucchiate e politiche sospette di inciucio.
E ve lo diciamo con la forza della nonviolenza, chiamando tutti i cittadini ad unirsi alla nostra iniziativa, con uno o alcuni giorni di digiuno, perchè il rilievo della denuncia del vostro comportamento che viola gli accordi sottoscritti, abbia più forza.
E da oggi interromperemo questa corrispondenza quotidiana diretta, per dialogare solo attraverso l'iniziativa pubblica del digiuno, e attraverso altre iniziative pubbliche di confronto e di scontro che ci ripromettiamo di organizzare, anche ed essenzialmente con i vostri elettori e i vostri dirigenti che condivideranno con noi l'opportunità di una scelta di alternativa federalista e liberale, a partire da un sistema elettorale a turno unico secco, a partire dalla difesa dei referendum su cui abbiamo già raccolto le firme e su cui molti di voi hanno firmato, e su cui la Corte di Cassazione e la Corte Costituzionale si esprimeranno nei prossimi giorni, e su cui -ci auguriamo e ci mobilteremo il più possibile perchè ciò accada- i cittadini italiani verranno chiamati ad esprimere un voto nella prossima primavera.
Grazie dell'attenzione
Vincenzo Donvito, coordinatore regionale dei Club Pannella-Riformatori