é incredibile quello che dice il Perduca, sembra quasi un marziano, così com'è marziano nei suoi interventi in cui si "oppone" all'unica iniziativa in corso in questo momento per la difesa dei 20 referendum, il digiuno di dialogo e di lotta. Effetti della sede di New York? Capacità di analisi sviluppate rispetto alla media di chi è costretto ad ascoltare la Rai invece della Abc, Cbs, Cnn from Atlanta, e sorelle?No.
Non vi stupite.
Ma credo che il Perduca abbia ragione in un certo senso, e torto in un altro.
Dove ha ragione. Nel ridimensionare un fenomeno che -se visto un attimino dall'esterno ..... e un mese di non Rai, non Corsera, non Messaggero, etcc... ha un suo pregio- è tipico di un Paese da terzo mondo: quello dell'informazione spazzatura, basata sulla non-notizia, dove le opinioni dei giornalisti di regime diventano notizie, dove tutto è sensazionale al punto tale che quando lo è veramente, viene presentato solo se funzionale ad un vassallaggio di regime (provate a pensare al linguaggio, all'uso degli aggettivi e dei superlativi, alle idee di pinco o pallo del Governo, che diventano fatti compiuti invece che opinioni -che tra l'altro la legge dice che non dovrebbero essere espresse quando si è parti di un organo governativo).
Dove ha torto. In questo merdaio, anche una semplice operazione di mercato -l'acquisizione di un personaggio popolare quale Santoro, che ti porta un po' più su l'audience- diventa ambigua, di regime, razionalizzatrice della cementificazione dell'inciucio consociativo e massificante. Non si può ignorare.
Cosa fare? Sicuramente non cantare il ritornello stonato che il Polo usa in quest'occasione, ma mettere più che mai in evidenza la falsificazione del gioco di mercato a cui stiamo soggiacendo; richiamare le regole del mercato liberista, ma non mettendosi i prosciutti davanti agli occhi e credere che Santoro alla Mediaset sia solo un'operazione di mercato. In Italia, caro Pirdiuka, il mercato non esiste, e quello che chiamano tale è solo falsificazione del gioco economico e politico, morfina del dissenso ed eroina del consenso (per usare principi attivi a noi conosciuti .....).
Quindi, caro Pirdiuka, tu hai ragione se continuassi a stare a New York o in Australia (come direbbe il Rogay) e dovessi risolvere il "problema Italia" con un intervento del Governo dell'Onu o di quello dell'Ue. Ma così non è, purtroppo, perchè i Governi che potrebbero risolvere il "problema" non siamo ancora riusciti a farli istituire, e quindi ci teniamo questo Paese di merda, con cui dobbiamo cercare, dal suo interno, di far emergere il buono che c'è, e nuotando e galleggiando il più possibile in questa merda.
E credo, sempre ultracaro (ma quanto mi costi?) Pirdiuka, che lo stesso angolo di visione tu lo utilizzi nel minimizzare il digiuno di dialogo e di lotta. Una stronzata gigantesca se vista da New York o da Berlino (ma anche lì mi sembra che il cielo oggi non sia dei migliori) con la prospettiva di una petizione al tribunale europeo o mondiale perchè applichi la sua legge, e con una richiesta al coordinatore dei partiti liberali di massa dell'Ue o dell'Onu in cui si chiede la denuncia del comportamento truffaldino dei responsabili della "regione Italia".
E per finire, costosissimo Pirdiuka, ti invito a rimetterti i guanti antiguano che abbiamo in dotazione nelle nostre sedi del "pianeta radicale". Con questi guanti potrai stringere la mano ai politici italiani di ogni casta e indirizzo, senza essere contagiato dal puzzo e dal virus dei loro escrementi diffusi, conservando così il candore, la purezza e la bellezza delle tue mani pulite, di cui abbiamo tanto bisogno .............. e per questo le preserviamo con i guanti. Ma bisogna, anche, per l'appunto, avere la capacità anche di infilarseli, questi guanti.