COMUNICATO STAMPA

DIGIUNO DI DIALOGO E DI LOTTA PER L'ALTERNATIVA FEDERALISTA E LIBERALE. VENTISEI GIORNI. LE PROMESSE NON MANTENUTE E IL TRAGICO SILENZIO DEI DIRIGENTI TOSCANI DEL POLO ..... MA CON QUALCHE ECCEZZIONE LOCALE. UNA LETTERA APERTA DI VINCENZO DONVITO, COORDINATORE REGIONALE DEI CLUB PANNELLA, AI DIRIGENTI TOSCANI DEL POLO DELLE LIBERTA'.

Firenze, 10 settembre 1996

Cari amici, lo sorso 16 agosto (ventisei giorni fa) abbiamo intrapreso una dura iniziativa di dialogo con voi, il digiuno, per chiedervi di intervenire a dire la vostra (non ad essere d'accordo con noi, ma solo a dire la vostra) perche' ci fosse un incontro nazionale dei nostri rispettivi dirigenti e solo per chiarire gli impegni politici che avevamo preso con gli elettori lo scorso 21 aprile. Abbiamo ricevuto silenzio: a livello nazionale, a livello regionale. E i digiunatori sono quasi 400 in tutta Italia, di cui quasi 130 in Toscana: numero che avrebbe dovuto farvi riflettere, specialmente quello toscano che, a mio avviso, esprime una notevole volonta' di lotta contro una regione amministrata da quel regime dello sfascio che oggi, a livello nazionale, si chiama Ulivo. E dal 28 agosto, per il vostro silenzio, abbiamo allargato il fronte di lotta, denunciando anche il compromesso che ormai avete avviato nelle isituzioni, con la scelta di sostenere la Bicamerale: un mostro di iniziativa politica per la reisc

rizione aggiornata del regime consociativo e spartitocratico, stracciante la volontà di alternativa americana di milioni e milioni di elettori che vi avevano dato la fiducia col voto.

In Toscana avete brillato per il silenzio. Assoluto. Ma con alcune eccezioni locali che vale ricordare per il loro livello di dignità e sincerità:

- Livorno. Forza Italia prima e Alleanza Nazionale dopo, hanno convocato specifiche conferenze stampa di sostegno all'iniziativa. Oltre alle prese di posizione pubbliche di esponenti di rilievo del Centro Cristiano Democratico e dei Cristiano Democratici Uniti.

- Arezzo. Alleanza Nazionale -anche a firma del sen. Marri- proprio ieri ha diffuso un documento di sostegno, auspicando anche più ampie convergenze d'iniziativa politica a livello regionale e locale.

- Grosseto. Singoli, ma autorevoli esponenti del Cdu hanno pubblicamente condiviso l'iniziativa.

- Siena. Il Cdu si è mosso condividendo la richiesta.

- Pisa. Alleanza Nazionale, pur non sposando la nostra richiesta, e' intervenuta per cercare di "fare qualcosa".

- Massa. Prese di posizione pubblica di autorevoli esponenti del Ccd.

Le altre citta', inclusa Firenze, e la Toscana, invece, avvolte nella nebbia: a coprire la mancanza d'iniziativa e determinazione, a coprire l'incapacita' e la non-volonta' di esprimere e gestire le proprie idee e i propri ideali, su cui, invece, siete stati abili per farvi dare quel consenso che ora state sistematicamente violando. Prendo atto della realta'. Ma io, a differenza vostra, credo e agisco per la rivoluzione liberale, pagando di persona, anche con il mio corpo che ho messo in gioco con il digiuno