Dichiarazione di Paolo Vigevano, Segretario-Tesoriere del Movimento dei Club Pannella-Riformatori.

Roma, 12 settembre 1996

"La vicenda di Torino non può esaurirsi nella paralizzante contesa tra favorevoli e contrari alla legalizzazione degli stupefacenti. Dalla città piemontese arriva una chiara indicazione, per nulla ideologica, ma seria e pragmatica, su cosa è possibile fare per contrastare una diffusione delle droghe sempre più capillare e devastante con tutto il corollario di delinquenza che trascina con sè. Per questo rilanciamo la proposta del CO.R.A. (Coordinamento Radicale Antiproibizionista) - che ha determinato il voto di Torino - affinché in tutti i Comuni dove ci sia almeno un Consigliere antiproibizionista (comunista, verde, piddiessino...) si presenti il medesimo ordine del giorno per arrivare finalmente a delle scelte definite.

Al Presidente della Commissione Giustizia della Camera Giuliano Pisapia - tra l'altro notoriamente antiproibizionista - chiediamo di convocare al più presto la Commissione per mettere subito all'ordine del giorno le proposte di legge - tra cui quella di iniziativa popolare del CO.R.A. - per la legalizzazione delle droghe leggere.

Altrimenti, anche le sue, rimarranno solo parole consumate mentre già da tempo sarebbe ora di decidere".