Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
dom 16 mar. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Movimento club Pannella
Gandolfi Riccardo - 27 settembre 1996
Interpretazione autentica

Circolare n.1

oggetto: significato percentuali e dati forniti

Risulta a questo ufficio che vi siano stati alcune difficoltà di interpretazione in merito all'interpretazione di alcune percentuali fornite in precedenti comunicazioni.

Al fine di ovviare, precisare, chiarire, si fa presente quanto segue:

a) si prende atto del fatto che le percentuali fornite sono risultate, a riscontro oggettivo, dopo essere state citate a puro titolo di memoria, esatte

b) che intenzione dell'ufficio scrivente non era accreditare di nobiltà il club Pannunzio, rispetto ai risultati elettorali conseguiti nel 1994, semplicemente perché, all'epoca, il club manco esisteva.

c) scopo dell'esposizione di cifre era unicamente quello di qaulificare meglio alcuni dei promotori del club, prima che qualcuno cominciasse con la solfa dei militanti qualsiasi etc.

Masssimo Bulckaen e Marco Lorenzetti non erano proprio due militanti qualsiasi, ma due persoen che erano riuscite, autonomamente, senza organizzazioen alcuna, ad ottenere un certo seguito, o meglio, da sole erano riuscite a raggiungere l'obiettivo della raccolta delle firme per la presentazioen della lista, cosa che non riesce a tutti....., né, nel 1994, riusci' a tutti, altrimenti, forse, si sarebbe raggiunto il risultato del 4%.

Dunque, scopo delle percentauli non era legittimare alcunché, semplicemente definire meglio il profilo di alcuni partecipanti.

Sui meriti o demeriti, difficile, sempre dire di chi è merito un successo o meno, però, secondo la logica di Donvito, se l'8% di Bulckaen era comunque merito del Movimento, più che della persona, allora il 2% ottenuto non solo dal collegio uninominale ma , se non erro, anche al proporzionale dalla lista... di chi è merito?

o forse devo dire colpa?

Riflettiamo anche sui difetti, oltre che sui meriti, forse si può andare un po' più avnti.

Riccardo Gandolfi

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail