La questione sollevata da Vincenzo effettivamente e' ben centrata, anche io mi sono chiesta perche' RR (nei momenti e negli spazi che riesce a trovare) non faccia trasmissioni per cercare di allungare l'elenco delle citta' dove vengano depositati gli OdG antiproibizionisti, non so' dare la ricetta radiofonica, comunque dovrebbe stimolare l'ascoltatore qualunque e quindi non consigliere comunale, a darsi da fare perche' nel proprio comune sia depositato l'OdG.
Come esempio, posso dire che, per quanto Arezzo sia stata agevolata ad avere un consigliere che, vicino al movimento ha colto al volo l'occasione, noi come club (attive: 3 o 4 persone!), fuori dalle istituzioni avevamo comunque prima depositato l'OdG di Torino in Comune, inviato una lettera a tutti i Consiglieri (i cui indirizzi sono pubblici).
Poi tra comunicati stampa e giornali che piu' che in altre occasioni, ci hanno dato una mano, ma non perche' noi siamo bravi o perche' loro sono antiproibizionisti, ma perche' la notizia locale c'era !, i gruppi politici e sopratutto quei gruppi di sinistra sono stati costretti a uscire allo scoperto, cosi' per i partiti, cosi' per le associazioni (tipo arci), quando si apre il coperchio del pentolone qualcosa esce.
Ora se gli ascoltatori di RR e qualche club che e' andato in letargo, avessero voglia di darsi da fare, le possibilita' ce ne sono, mentre i consiglieri comunali timorosi spesso di creare problemi all'interno del loro gruppo, per non dire poi degli equilibri piu' o meno precari delle maggioranze e delle opposizioni, hanno bisogno di esser messi di fronte al fatto gia' pronto, che non posson dir di no.
Un po' di ottimismo e di capacita' di coinvolgimento forse potrebbe far smuovere qualcosa, anche darsi degli obiettivi per radio, percio' pubblici, esempio: entro la fine di ottobre devono essere cento le citta' con l'OdG discusso, o meglio approvato, potrebbe stimolare.