Riproduco, di seguito, il testo di Massimo Bulckaen, inviato al Presidente del Movimento dei Club Pannella-Riformatori
Sebbene le circostanze avessero giocato a favore dei Riformatori nel marzo 94, mettendoli al centro dello schieramento capeggiato da Berlusconi, con la possibilità di influenzare il governo del Polo in senso liberale, come mai era accaduto nel passato a Marco Pannella, le cose sono andate in modo molto diverso da quanto speravamo e da quanto contribuimmo a costruire nella nostra città di Lucca, con le amministrative del 1994.
Il progressivo isolamento da Forza Italia, iniziato con le regionali del 95, con la ricerac di un impossibile terzo Polo guidato da Pannella, non è stato arrestato, né dalla perdita di Taradash e Pera, né dagli insuccessi elettorali ed ha portato diritti alla inevitabiel sconfitta elettorale.
I club Pannella sorti nel luglio 94 per organizare nelel città i Riformatori, si scioglieranno nel gennaio del 97, perché il moviemnto dei Riformatori è divenuto inadeguato a rappresentare gli interessi liberali e la volobtà di cambiamento di una parte della società italiana.
Il dissenso ci spinge ad anticipare la chiusura ed a dichiarare finita la nostra esperienza accanto a Marco Pannella.
Non sono in discussione nè le idee nè la forza morale dell'uomo, ma la strategia di Pannella, che ha finito per rafforzare, all'interno del Polo, proprio quella parte neodorotea e conservatrice che tentava di contrastare e che, invece, ha condizionato Berlusconi fino alla sconfitta elettorale e politica.
In definitiva, la sconfitta dei Riformatori, di cui Pannella è responsabile, ha coinciso con la sconfitta del Polo.
Massimo Bulckaen