e continua...Vigevano parla 7 ore, Pietrosanti 6, molti i "big" in programma...
Roma, 9 ottobre 1996
Non si interrompe la maratona oratoria (in diretta su Radio Radicale 2) organizzata dai Club Pannella-Riformatori in Largo dei Lombardi (via del Corso) a Roma. Alle 11 sono state raggiunte le 91 ore.
"Ma perché?" è l'interrogativo che campeggia dietro il palco degli oratori. Perché in Italia non si riescono a trovare almeno 500 persone disposte a finanziare con almeno 15 milioni una campagna liberale, liberista antipartitocratica come quella rappresentata dai 20 referendum che rischiano altrimenti di cadere, se non adeguatamente sostenuti politicamente e giuridicamente, sotto la mannaia della Corte di Cassazione e della Corte Costituzionale. Occorrono miliardi mentre i contributi giunti sono solo di alcune decine di milioni.
I record oratori: ieri il Segretario e Tesoriere del Movimento, l'ex deputato Paolo Vigevano, ha parlato per 7 ore (dalle 7 alle 14) mentre dalle 4 di stamane alle 10.30 c'è stato l'intervento di Paolo Pietrosanti il dirigente non vedente del Partito Radicale. Sono già decine gli oratori che si sono susseguiti giorno e notte (e piovono anche le denunce per disturbo della quiete...). Riformatori, Radicali, ma anche persone che appartenendo ad altre organizzazioni politiche e sociali hanno contribuito alla campagna referendaria.
Oggi: è previsto alle 12 l'intervento dell'avvocatessa Tina Lagostena Bassi, alle 14 parlerà l'ex-senatore Lorenzo Strik Lievers, alle 18 l'ex-parlamentare radicale Gianfranco Spadaccia mentre hanno dato la loro adesione e prossimamente interverranno i deputati di Forza Italia Gianfranco Miccichè e Enzo Savarese.
Sono ancora previsti, nei prossimi giorni, i comizi di Angelo Panebianco, Pietro Milio, Massimo Teodori, Giorgio Albertazzi, Giovanni Negri.
Nella storia della politica, non solo italiana, è la prima volta che si dà vita ad un'iniziativa di questo genere.
Una nuova espressione di nonviolenza.