Dichiarazione di Rita Bernardini, Segretaria Nazionale del Movimento dei Club Pannella-Riformatori. Roma, 13 ottobre 1996
"Il peggio della tradizione comunista, di quella cattolica e della più recente ambientalista si stanno coalizzando in un grande disegno conservatore, partitocratico e antiriformatore che si fa beffe della volontà popolare.
Un disegno che il Polo non contrasta se non con blandi segnali di dissenso e che ha, come piatto forte l'intesa sulla legge elettorale, a doppio turno con recupero proporzionale, eccellente cornice di una Commissione Bicamerale che, per il bene del Paese non dovrebbe - al pari della Costituente - mai nascere.
Sulla legge elettorale, come da tempo abbiamo denunciato, si realizza lo scontro più aspro. Da un lato i riformatori che, forti anche di precedenti chiarissime espressioni popolari si battono per un maggioritario vero, uninominale secco, senza recuperi proporzionali da conquistare con il referendum già depositato. Dall'altro lato i conservatori di ogni risma pronti a tornare alle logiche più bieche del passato (e del presente). Chi, soprattutto nel centro destra, finge di non accorgersi di tutto questo si rende complice della restaurazione del regime lasciandoci soli a batterci per il rispetto della volontà dei cittadini ed in primo luogo di coloro che il 21 aprile firmarono una cambiale al Polo".