Roma, 18 ottobre 1996
Dichiarazione di Paolo Vigevano, del Comitato Promotore del Referendum sulla caccia
'Il PDS sembra continuare a scegliere secondo le tradizioni antireferendarie e non di rado antidemocratiche che gli sono proprie. La caccia se praticata da cittadini difesi da associazioni venatorie in particolare di sinistra é 'democratica'. Delle indagini fatte a carico di imprenditori sgraditi sono esemplari, se fatte nei confronti di tutti, anche se di sinistra, sono opera di agenti provocatori. Demagogia e posizioni reazionarie, così come populismi e giustizialismi, vanno di pari passo. Difendere con equità i diritti elementari degli agricoltori diventa offesa alla democrazia progressista. Noi ci auguriamo che non intervengano più 'sentenze Beretta' a proteggere iniquità e privilegi corporativi, e difenderemo il diritto al referendum secondo costituzione'.