Roma, 21 ottobre 1996

"La sinistra dell'Ulivo e quella comunista rilanciano la proposta antiproibizionista sulle droghe leggere. Ci chiediamo perché non facciano alcun passo concreto per sostenere l'unica proposta politica vera che c'è oggi in Italia: il referendum del Movimento dei Club Pannella.

Il loro silenzio è inquietante e sospetto così come, più in generale, quello del Presidente della Camera Violante, del Vicepresidente del Consiglio Veltroni e dello stesso Segretario del Pds D'Alema che in più occasioni - prima di sedere nelle stanze del potere - si espressero a favore della legalizzazione, si rischia di trasformare la battaglia antiproibizionista in un nuovo richiamo elettorale, un vero specchietto per le allodole, mentre in relatà si finisce per rafforzare lo schieramento proibizionista e oscurantista, vero complice della criminalità organizzata e non".