COMUNICATO STAMPA
Arezzo, 24 Ottobre 1996
Il Club Pannella-Riformatori lo scorso anno ha raccolto le firme di oltre 700 mila cittadini, ad Arezzo sono oltre 4.500 i sottoscrittori, necessarie per promuovere 20 Referendum. I 20 Referendum riguardano temi scottanti che vanno dalla Giustizia alla riforma elettorale, da quelli liberisti su Golden Share, Enel, Rai e Sanità a quelli libertari sulla droga, aborto e obiezione di coscienza, su cui le attuali forze politiche presenti in Parlamento si esprimono quotidianamente, senza peṛ giungere a delle vere e proprie decisioni.
La prossima primavera dovremo andare a votarli, ma ... la Corte Costituzionale deve prima decidere sulla loro ammissibilita', e se non avremo la forza di difenderli con studi di avvocati, e con una campagna di sensibilizzazione e di informazione pubblica, sara' molto difficile, in un Paese dove vige l'incertezza del diritto, arrivare all'espressione popolare.
Quello che a livello nazionale, in modo assolutamente clandestino grazie alla disinformazione dei media pubblici e privati, stiamo chiedendo a tutti, - e in particolare alla categoria delle persone benestanti -, e' di essere protagonisti in prima persona, e quindi in modo attivo, di una riforma liberale dello Stato italiano, intervenendo e finanziando la campagna referendaria. Un progetto, sia pure esso un progetto politico, per poter prendere forma e sostanza ha bisogno di investimenti in denaro e in forze umane. Chiediamo a chi non ha ancora perso la fiducia di poter riformare il nostro Stato di dimostrarlo con atti pubblici di investimenti economici: 500 persone che investano almeno 15 milioni. Cio' non esclude che ciascuno puo' contribuire secondo le proprie possibilita' finanziarie.
Nell'Italia degli scandali di tangentopoli, e di una borghesia sempre compiacente ai ricatti partitocratici, la nostra puo' sembrare una sfida paradossale e destinata a essere persa, i ceti abbienti hanno sempre finanziato la politica, ma solo per vie traverse e oscure, servendosi di personaggi che oggi riempiono le cronache giudiziarie.
Abbiamo bisogno per difendere i 20 Referendum di almeno 7 miliardi e mezzo, e ci rivolgiamo a tutti, ma in particolare a chi comprende che in Italia c'e' gente che spende miliardi per poter sostenere un processo; c'e' gente che pensa di suicidarsi e chi lo fa' davvero, perche' psicologicamente non riesce a sostenere questa giustizia; che ci sono processi senza prove; dove si arriva al paradosso di avere prove senza processi, e dove la parola di un pentito conta piu' di quella di un indagato, perche' ha un valore di per se' maggiore proprio perche' pentito.
Anche ad Arezzo ne abbiamo un esempio eclatante con il processo UNIGOLD, dove sono coinvolti imprenditori, innocenti fino a che il Tribunale non li giudichera', che dovrebbero aver fatto delle cosiderazioni sulla giustizia e sul traffico illegale di sostanze stupefacienti che fa crescere e arricchire la mafia e i narcotrafficanti.
Nella nostra ricerca di persone che non vogliono arrendersi anche nei momenti piu' critici della loro vita, e della vita stessa della nostra societa', abbiamo pensato di richiamare anche l'attenzione di tutti sul nostro modo di fare politica, sulle idee e sulle iniziative per promuoverle.
Per contribuire e ricevere ulteriori informazioni potete contattare direttamente Roma allo 06/68.97.91, oppure Arezzo allo 0575/36.54.24
Cordiali saluti,
Club Pannella-Riformatori "Arezzo 1"
