vi voglio proprio raccontare l'esperienza di tavoli fatta ieri e sabato qui a new york.
la manifestazione era contro la pena di morte, concerto in onore di mumia abu jamal:
iniziamo con le note di colore, nel senso che l'unico african america in giro era con noi.
passiamo a quelle dolenti:
accanto al tavolo del transnational radical party c'era quello di amnesty, quello dei trozkisti e davanti c'era quello di un gruppo che si chiama resisti e rifiuta.
la troskista mi ha attaccato un bottone sulla lotta di classe, dandomi del capitalista, borghese e liberale io, onorato di cotanta storia del mondo occidentale, mi sono definito anche sfrenato consumista e le ho comprato 2 giornalini, invitandola a
esportare la lotta di classe in Ruanda, e poi ne riparleremo.
il giorno dopo mi arriva una di amnesty, doppia cittadinanza italiana-americana, che ci ricopre di insulti, tra i quali il piu' ricorrente era fascisti... al quel punto mi sono leggermente alterato e la ho dipinta di tutti colori che variegano lo sterco,
trattenendomi sui meriti di amnesty, che poco prima mi avevano invitato alla loro riunione per parlare del partito e della campagna di wei (anche loro hanno una petizione, come sono buoni e bravi...)
ERGO accolgo con entusiasmo il proclama circa la necessita' della rinascita dell'anticomunismo e antifascismo.
viva chi vi pare, ma muoia il comunismo!!!
--- MMMR v4.60unr * +[periodo di prova scaduto da 7745 giorni.]+