Dichiarazione di Marco Pannella Roma, 20 novembre 1996
"Le dichiarazioni riportate dalle agenzie fatte dal sindaco di Roma Rutelli sono - se confermate - assolutamente inopportune, prima ancora che inaccettabili. La decisione di conferire al dittatore cubano "massime onorificenze" della città, l'enfatizzazione del carattere "gradevole", simpatico, cordiale, amichevole dell'incontro è politicamente indecoroso per chi sia democratico, abbia presente i diritti umani, i diritti civili, politici come connotati necessari alla non barbarie di una società politica ed istituzionale.
Da questo momento, per quanto mi riguarda, chiedo agli eletti del nostro Movimento di considerare formalmente sospesa ogni nostra forma di appartenenza alla maggioranza consiliare rutelliana. Non mi auguro, certo, che essa debba configurarsi come definitivamente conclusa. Ma questa di oggi rappresenta la classica goccia che fa traboccare l'acqua del vaso, dinanzi ad una partecipazione sempre più marginalizzata della nostra componente".