SPERIAMO DI AVER CAPITO MALE O SIAMO PROPRIO ALLA FRUTTA
Roma, 21 novembre 1996
'Silvio Berlusconi ci ha stanotte annunciato come regalo di Natale (non sarebbe meglio pr la befana?) la probabile nascita di una federazione di una parte dei postdemocristiani; con annessi alcuni 'laici', come nei decenni trascorsi, che credevamo ormai lontani.
E il grande partito liberale di massa? E la nuova Italia, presidenzialista, federalista, bipartitica all'americana'? E il radicale rinnovamento culturale, civile, economico? E le promesse, i toni, la grinta, i suoni di tromba, le speranze popolari del marzo 1994? E il già celebre Congresso del 1997? Di che si occuperà? Dei referendum abbandonati, ignorati? Dovrà limitarsi ad eleggere i già nominati, espellere i sospetti radicali, ratificare una intesa con i 'comunisti', plaudire ad una Mediaset post-kabulista in neo-santoriana?
Speriamo di aver capito male.'