LETTERA APERTA DI MARCO PANNELLA AL PRESIDENTE DI MEDIASET FEDELE CONFALONIERI: "GLI ELEFANTI POSSONO CROLLARE LE FORMICHE NO ... SIETE ORMAI MOLTO PEGGIO DELLA RAI-TV."

Caro Presidente, con un "servizio" (non so a chi) del TG5 di ieri mattina siete passati dall'ostracismo, dalla censura, dalle campagne e comportamenti che hanno determinato dolorose, storiche sconfitte liberali e referendarie lo scorso anno (e, contemporaneamente, il lancio e la tutela di regime di mediaset, trovando il successore di Bettino Craxi, dove solo potevi trovarlo), siete passati - dunque - alla manipolazione aggressiva e violenta.

Mediaset - ormai - ha rovesciato le caratteristiche storiche della lotta per una informazione leale e libera, quindi per la democrazia, che abbiamo avuto negli anni ottanta: un "monopolio" della RAI-TV di illiberta' e di regime e un settore "privato" piu' libero e tollerante.

Oggi siete divenuti molto piu' pericolosi e antiliberali, di potere e di regime, di quanto non sia la RAI-TV. Molto piu' torbidi, equivoci, senza spazi di dialogo, di contraddizione. a tal punto che Enrico Mentana (cui pure va la responsabilita' della "goccia" di ieri che ha fatto traboccare il vaso) resta il solo spazio nel quale almeno in teoria vi sia ancora giornalismo e "informazione", e non militanza alla Liguori o alla Costanzo o alla Fede. Il che - mi pare - e' tutto dire!

Da questo momento sara' nostro dovere, nostro obbligo, nostra necessita' combattervi, e denunciare la vostra politica, il vostro estremistico trasformismo, la vostra intolleranza, come facemmo per decenni contro il monopolio della RAI-TV.

Forse non siamo che formiche dinanzi all'ex biscione, all'elefante impazzito di paura e di ingordigia che site divenuti. Eppure non e' detto che riusciate a ridurci nella coscienza della gente, nel paese come ci avete ridotti nel vostro sistema di potere politico-editoriale, (con una sola eccezione, forse!).

Gli elefanti possono crollare, le formiche no!

Mi spiace. Distinti saluti.

Marco Pannella

P.S. Mai le televisioni che qualificavate "comuniste" erano riuscite nei loro programmi a ridurre allo zero aritmetico una forza sgradita e tutta una politica quanto avete fatto voi. Complimenti!