"SULLA DROGA, MARCELLO PERA RIMARRA' LA VOCE CHE GRIDA NEL DESERTO DEL POLO?"Roma, 26 novembre 1996
Le dichiarazioni odierne di Marcello Pera (e ieri quelle di Coiro) chiariscono che la riforma antiproibizionista tenta di restituire efficacia, e quindi dignità, alla legge: dignità compromessa dai disastri umani, sociali e sanitari prodotti dal proibizionismo sulle droghe. Bene farebbero, come Pera suggerisce, il Polo e Forza Italia a riflettere, prima che sulla mostruosità delle droghe, sulla mostruosità di una legislazione, come quella proibizionista, che per difendere la salute diffonde le malattie e per tutelare la legalità rafforza la criminalità".