COMUNICATO STAMPA
20 REFERENDUM PER LA LIBERTA'. DIFENDIAMOLI!
MARATONA ORATORIA DEI RIFORMATORI ANCHE AD AREZZO DA SABATO 7 A DOMENICA 8: 36 ORE DI COMIZIO CONTINUO.
Arezzo, 5 Dicembre 1996. Dalle ore 9 di Sabato 7 dicembre, fino alle ore 21 di Domenica 8 dicembre, in piazza S.Jacopo, si terra' una maratona oratoria per la difesa dei 20 referendum liberali, liberisti e libertari. Trentasei ore di comizi continui per invitare i cittadini a non desistere al regime illiberale.
Donatella Poretti, coordinatrice del club Pannella-Riformatori di Arezzo, cosi' presenta l'iniziativa:
"Dallo scorso 5 ottobre a Roma e' in corso una maratona oratoria sullo stesso argomento: difendere la volonta' dei cittadini che, firmandoli, hanno inteso sottoporre a tutti gli elettori il giudizio sui 20 referendum liberali, liberisti e libertari. A giorni ci sara' la sentenza della Corte di Cassazione sulla validita' delle firme, mentre entro il 15 gennaio la Corte Costituzionale si pronuncera' sulla legittimita' costituzionale e normativa dei quesiti. Le previsioni sono tutt'altro che rosee: gia' in precedenza la Corte Costituzionale ha sentenziato in termini politici di parte, esprimendo giudizi politici piuttosto che giuridici. Ed e' per questo che, con i metodi del dialogo e della nonviolenza, abbiamo scelto di comunicare a tutti i cittadini la necessita' di mobilitarsi in prima persona per difendere le loro firme e le leggi referendarie. Abbiamo bisogno di soldi, molti soldi, in particolare da chi, come i "ricchi" italiani, non e' aduso finanziare le proprie idee: ed e' per questo che continuiamo a r
ivolgerci a loro perche' diano almeno 15 milioni a testa. Ma abbiamo bisogno anche dei contributi di 1 milione, di 100 mila lire, di 10 mila lire: non chiediamo il superfluo, ma il necessario. E oggi il necessario e' molto alto. Contrastare il balck out dei grandi mezzi d'informazione, contrastare la violenza giudicante della Corte Costituzionale, ha costi molto alti: la politica costa, e noi, alla luce del sole, intendiamo farla coi soldi dei cittadini: chi piu' ha piu' dia.
Per queste ragioni abbiamo deciso di esportare anche nella nostra città' la maratona oratoria che, con il fatto di essere non-stop da' bene il senso della continuita' del nostro impegno per dare civilta' giuridica e umana al nostro Stato.
Ci sono gia' giunte adesioni da alcuni esponenti aretini di Alleanza Nazionale e di Forza Italia, ma sono troppo poche. La partita in gioco e' molto alta. I 20 referendum sono la Riforma di cui lo Stato e i cittadini oggi hanno bisogno. Per questo rivolgo un appello a tutti i firmatari e non solo, di qualunque fede e credo politico, perche' ci raggiungano in piazza S.Jacopo, a qualunque ora, per dialogare con noi e contribuire alla riuscita di questo messaggio di civilta' che daremo dal palco allestito sotto i portici della centrale piazza S.Jacopo".