Roma, 4 dicembre 1996

Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, della Segreteria del Movimento dei Club Pannella Riformatori:

'Il ministro Visco si lamenta del fatto che nessuno lo porti in trionfo nelle piazze per quello che sta combinando. E' in effetti ingiusto che gli italiani si limitino al mugugno dinanzi all'operato del titolare delle finanze. Le tasse sono un ottimo motivo per scendere in piazza soprattutto quando sono così ingenti e cosi' inutili poiche' anche i bambini hanno capito che questa torchiatura avrà certamente l'effetto di deprimere l'economia e i bilanci familiari ma non quello di portarci in Europa. Certo complice una informazione partigiana e filogovernativa non tutti si rendono conto dello scenario cupo che si sta aprendo. Non ci meravigliamo che la trimurti sindacale, da casa a Palazzo Chigi, non abbia nulla da dire.

Per parte nostra un dispiacere a Visco lo vorremmo dare (Corte, si fa per dire, Costituzionale permettendo) offrendo ai cittadini la possibilita' di scegliere con referendum la piu' radicale delle riforme fiscali possibili: l'abolizione della trattenuta alla fonte. Solo da questa riforma, che equiparerebbe finalmente tutti i lavoratori, e' possibile far ripartire il nostro sistema fiscale ora inefficiente, sprecone e burocratico contro il quale la rivolta popolare non va temuta ma auspicata'.