COMUNICATO STAMPA
20 REFERENDUM PER LA LIBERTA'. DIFENDIAMOLI!
MARATONA ORATORIA DEI RIFORMATORI ANCHE AD AREZZO DA SABATO 7 A DOMENICA 8: 36 ORE DI COMIZIO CONTINUO.
Arezzo, 6 Dicembre 1996. Dalle ore 9 di Sabato 7 dicembre, fino alle ore 21 di Domenica 8 dicembre, in piazza S.Jacopo, si terra' una maratona oratoria per la difesa dei 20 referendum liberali, liberisti e libertari.
Anche ad Arezzo, come gia' a Roma dal 5 ottobre, si terra' un'iniziativa per difendere le firme e la volonta' degli oltre 500 mila cittadini (4.500 nella sola Arezzo) che nello scorso inverno hanno richiesto che tutti gli elettori siano chiamati, nella primavera del 97, ad esprimersi su 20 referendum liberali, liberisti e libertari.
Una possibilita' che e' messa in serio pericolo dai giudizi politici, e non solo giuridici, a cui la Corte Costituzionale ci ha abituato.
Donatella Poretti, coordinatrice del Club Pannella di Arezzo, nel ricordare i motivi fondanti dell'iniziativa, ha detto:
Arezzo e' diventata una città' importante nella lotta politica per la costruzione di uno Stato di Diritto, nell'ambito delle stategie riformatrici e radicali. Gli avvenimenti di questi ultimi mesi sono indicatori di questa tendenza.
- La scorsa estate -in corso il digiuno dei riformatori per ricordare al Polo i suoi impegni liberali e riformatori presi con gli elettori in occasione del voto del 21 aprile- ad Arezzo doverse decine di cittadini hanno partecipato non assumendo cibo per periodi da 1 a 15 giorni.
- Nell'ambito della campagna per la solidarieta' alle iniziative antiproibizioniste di Marco Pannella, in poco piu' di due mesi, quasi 5.000 cittadini hanno sottoscritto una petizione.
- Al digiuno mondiale del 2 ottobre per la liberta' in Tibet e la democrazia in Cina, una decina di aretini hanno dato il loro contributo.
- Il Comune di Arezzo e' stato tra i primi, dopo quello di Torino, ad approvare un ordine del giorno che chiede al Governo una nuova politica in materia di droga, denunciando i danni del proibizionismo sulla societa' tutta.
- La provincia si appresta ad approvare un documento analogo a quello del Comune sulla droga.
- Il Comune ha ufficialmente invitato il Dalai Lama -massimo esponente del dissenso tibetano alla politica autoritaria del governo della repubblica popolare cinese- che, anche se ancora in forma privata, ha fatto gia' sapere che la prossima primavera, nel suo giro in Italia, verra' anche a conoscere Arezzo e i suoi cittadini.
..........e questo e' solo un elenco parziale. Ma rende bene l'idea di cosa la nostra città' stia dando per la costruzione di quello Stato di Diritto che, grazie anche al venir meno della politica liberale del Polo delle Liberta', e grazie alla nuova politica della coalizione dell'Ulivo -entrambi uniti in un grande abbraccio a danno delle tasche e della liberta' dei cittadini- diventa una necessita' impellente per non lasciare l'Italia nel baratro della barbarie e della legalita' istituzionale.
Un appuntamento importante questa maratona oratoria. Per tutti gli aretini. Pro o contro i referendum. Un palco in cui confrontarsi e comunicare il proprio modo di porsi, di essere, di volere e di sperare per dare certezza e liberta' al nostro Paese"