Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mer 14 mag. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Movimento club Pannella
Poretti Donatella - 9 dicembre 1996
MARATONA ORATORIA ARETINA

DIFESA DEI 20 REFERENDUM LIBERALI, LIBERISTI E LIBERTARI

CONCLUSA LA MARATONA ORATORIA AD AREZZO: 36 ORE DI INIZIATIVA POLITICA CHE HA COINVOLTO LA CITTA' PER L'AFFERMAZIONE DELL'ALTERNATIVA REFERENDARIA.

I NUMERI E LE CIFRE DI QUESTA INNOVATIVA E RIVOLUZIONARIA INIZIATIVA.

Arezzo, 9 dicembre 1996

La Maratona Oratoria aretina che si e' svolta nei giorni del 7 e 8 dicembre in Piazza S.Jacopo ad Arezzo ha visto alternarsi sul palco e sui tavoli del Club Pannella-Riformatori oltre 20 tra militanti e simpatizzanti che con la loro voce e il loro corpo hanno manifestato per la difesa dei 20 referendum.

Mai si era visto qualcosa del genere ad Arezzo: ci siamo alternati parlando giorno e notte, per 36 ore ininterrottamente con la volonta' di informare i cittadini del pericolo che i 20 referendum stanno correndo, se non si riescono a trovare almeno 8 miliardi per impedirne lo scippo da parte della Corte Costituzionale, che ha sempre deciso secondo convenienze politiche e partitiche e che per una volta potrebbe, invece, decidere secondo Costituzione, se solo fossimo in grado di attuare una campagna di informazione, di sensibilizzazione pubblica e di difesa legale da qui a pochissimi giorni.

Quello che e' avvenuto ad Arezzo durante le 36 ore e' esattamente la fotocopia di quello che accade a Roma da oltre 64 giorni, i giornalisti non si sono visti, se si escludono gli annunci pubblicati qualche giorno prima, da semplici amanuensi di notizie asettiche. I politici locali (tranne Baroni di Alleanza Nazionale e Pier Luigi Rossi di Forza Italia: uniche eccezioni che confermano la regola) non hanno sentito il desiderio di venire a confrontarsi e ad esporsi in prima persona su 20 punti e 20 argomenti. Anche in questa occasione Polo e Ulivo uniti e identici, dimostrando se ve ne fosse stato bisogno, che gli accordi sono ormai dietro l'angolo, che le Commissioni bicamerali, le Assemblee Costituenti e la volonta' di riforme servono solo per mascherare la volonta' degli asccordi e dei governisimi; ancora una volta gli elettori si troveranno a constatare che chi avevano votato, ha utilizzato il loro voto per scopi di potere e di regime da cui il cittadino e' tagliato fuori.

Nell'indifferenza e nella disinformazione che ci circonda, tuttavia, i cittadini hanno dato il loro contributo, e se noi cercavamo tra le persone benestanti quote di almeno 15 milioni, abbiamo trovato tra le oltre 500 persone che si sono fermate al nostro tavolo la generosita' di chi comprende la necessita' di investire in liberta' e in diritto, e tra gli acquisti di Natale sotto l'albero ha messo il pacchetto dei 20 referendum liberali, liberisti e libertari, contribuendo con le mille o le diecimila lire per ottenere complessivamente contributi per L. 1.200.000.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail