"L'INCERTEZZA DEL DIRITTO E', PURTROPPO, IL CARDINE DELLA LEGGE SULLA DROGA"Dichiarazione di Carmelo Palma, della Direzione del Co.R.A. Coordinamento Radicale Antiproibizionista
Roma, 9 dicembre 1996
"La bocciatura della Corte dei Conti non ci sorprende: da almeno 3 anni, in circostanze pubbliche e ufficiali, denunciamo che l'utilizzo del 'Fondo Nazionale di intervento sulla lotta alla droga' sfugge a qualunque logica ed a qualunque controllo. In tema di droga, alla confusione 'ideologica', sempre più si associa l'incertezza normativa: basti pensare che i criteri di assegnazione del Fondo erano affidati ad un decreto, ora decaduto, che è stato reiterato una ventina di volte, in almeno 4 versioni nettamente diverse. Che questo Fondo sia stato 'sgovernato' anche in termini amministrativi e contabili, conferma semplicemente l'impressione che la legge sulla droga non va 'aggiustata', ma riformata radicalmente. Oggi, così com'è, è un enorme 'buco nero' dove si perdono i diritti e sperperano i miliardi.
Da parte nostra, continuiamo a pensare che solo una legge che saprà regolamentare legalmente 'le droghe' potrà regolamentare legalmente anche i miliardi, stanziati, di anno in anno, per la 'lotta alla droga'.