DICHIARAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE CARMELO PALMA:

"Il deposito delle motivazoni con cui il Tribunale della libertà ha annullato sette delle misure cautelari adottate nei confronti della signora Adriana Deorsola e dialcuni ragazzi di Moncalieri per reati di droga rende parziale giustizia a chi è stato sbattuto in prima pagina e additato all'opinione pubblica come <>. Subito dopo gli arresti additai il pericolo insito nel fare di <>, arrestando prima tutti per poi definire chi è il consumatore di droga, chi lo spacciatore e chi non c'entra nulla.

Ora i giudici ci informano che la signora Adriana Deorsola non ha commesso alcun reato e che non esiste alcuna associazione a delinquere; TALE NOTIZIA DEVE AVERE LO STESSO RISALTO CHE EBBE ALL'EPOCA LA SPETTACOLARE RETATA.

I giudici ci informano pure che le indagini sul caso erano terminate il primo agosto 1996; le misure cautelari sono state richieste l'8 ottobre e gli arresti sono stati eseguiti il 22 novembre; in quattro mesi la <> avrebbe potuto tramnquillamente inquinare le prove o scappare alle Bahamas!

Mi dispiace ammetterlo, ma l'interpretazione <> dell'operazione di polizia come risposta all'ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale di Torino esce rafforzata e non attenuata dalla lettrua della sentenza del Tribunale della Liberta'".