DROGA E TV: CORA, SULLA PROPOSTA DI "LOTTIZZAZIONE" DEI FONDI DI SOLIDARIETA' AVANZATA DAI "PARLAMENTARI PROIBIZIONISTI" MASI, BENVENUTO, GASPARRI....
<>Dichiarazione di Carmelo Palma, della Direzione del CORA:
<Nessuno dei sepolcri imbiancati che lo accusano di "intelligenza con il nemico"- e che invocano il criterio lottizzatorio del "pluralismo- avrebbe ovviamente fiatato se qui soldi fossero finiti interamente nelle tasche di qualche comunità sempre utile per lanciare anatemi contro gli antiproibizionisti.A Don Ciotti oggi bisogna offrire solidarietà; ma bisogna anche esigerne da lui.
E opportuno che chi ha avuto il coraggio di non mischiarsi al coro di chi condannava a priori antiproibizionismo e antiproibizionisti, oggi trovi il coraggio di lavorare ed operare per una riforma -legislativa e , se sarà reso possibile, referendaria- delle attuali, fallimentari e violente politiche sulla droga, che non casualmente, tanto più: su questioni di "roba", trovano rappresentanti di questa misura umana e civile.
Il referendum che stiamo tentando di conquistare per il Paese è un appuntamento per tutti: anche per don Ciotti.>>
Roma, 17 dicembre 1996.