non vorrei sembrare altezzoso e pretenzioso, ma ..... quando di condannati a morte se ne occupano Amnesty o chi so io, in genere finiscono ammazzati, quando invece se ne occupano i radicali, la cosa cambia, perche' assistiamo ad una mobilitazione non solo degli studenti che fanno i cortei perche' fanno festa a scuola, ma anche delle istituzioni che in qualche modo possono creare un minimo di influenza e pressione.So bene che noi radicali non possiamo metterci a fare concorrenza ad Amnesty, anche perche' abbiamo scelto -anche con Hands of Cain- un modo di essere e proporre che punta al diritto e non solo all'umanitarismo, ma quest'episodio -com'anche quello di Paula Cooper- non mi puo' non far venire in mente questa riflessione su metodi, strategie e mezzi.
Alla riflessione. Alla riflessione.