L'articolo sollecita varie considerazioni: l'inadeguata attuazione di un risultato referendario, l'ennesima, certo, per cui anche la solerte Emilia Romagna si dota dell'Agenzia per l'ambiente nell'aprile 1995, in periodo elettorale ...però poi i risultati sono illuminanti: quasi mille reati ambientali rilevati, oltre mille quelli amministrativi...Ma allora Pannella non era il solito esagitato anticomunista quando dichiarava che il "miracolo rosso" si basava su una costante opera d'inquinamento dell'aria, della terra e dell'acqua di cui le "alghe rosse" dell'Adriaticoerano solo la punta dell'iceberg?!E ci voleva il nostro referendum ,ci voleva l'Arpa per scoprire gli illeciti? Le Procure della Repubblica emiliano-romagnole non si sono accorte di nulla?!