resoconto assemblea del 19 con Pannella
- conferenza stampa dove Pannella e' arrivato con 30 minuti di ritardo ed ha chiaccherato per 2 minuti e 42 secondi. Nessuna domanda dei giornalisti.
- assemblea di iscritti e simpatizzanti: 120 persone per due ore e 45 minuti (una e mezza delle quali ha parlato Pannella), dalle 16,15 alle 19. Pannella ha cercato di convncere che dalle sue budella stava riemergendo tutto il disgusto possibile per questo regime e che l'"azienda Pannella", a livello generale non e' poi tanto una schifezza (RR, centro d'ascolto, Agora', movimento, pr), mentre nel tempo residuo qualcuno continuava a parlare per se stesso (ed eran quelli che parlavano piu' a lungo, e che saggiamente il nonno coi capelli bianchi aveva la capacita' di interrompere), altri stavano zitti, e alcuni cercavano di capire e spiegare che da qui al 7 gennaio mancano pochissimi giorni e che pochissimi hanno fatto poco, col risultato che il foglio per la disponibilita' militante ha fatto registrare i pochi nomi orami noti. Raccolti lit.7.640.000.
- assemblea alle 21 al palacongressi dei "giovni in politica". Un Pannella in grande forma, anche simpatico, davanti a 200 persone in una sala stupidamente (per gli organizzatori) piccola che -levato meta' autoditorio che era fatto dalle nostre facce- cercava di convincere un branco di figli di papa' che, per tutta risposta non dicevano nulla, e non mostrvano segni d'incasso, se non quelli dei soldi che prendevano all'ingresso per l'iscrizione alla loro associazione "tanto democratica" e tanto pronta a diventare nuova classe dirigente di nuovi regimi illiberali anche piu' di questo. E alla fine: "grazie Pannella, ci hai fatto incassare altri soldi, tu sei tanto bravo, ma non ti diamo ne' una lira ne' un voto ne' una mano per quello che stai facendo".