PER I 20 REFERENDUMURGENTE URGENE URGENTE URGENE URGENTE URGENTE
vi posto il testo di una petizione e di un volantino per la mobilitazione che deve partire da subito, senza tentennamenti, dovunque sia possibile.
Pannella e' in digiuno, l'iniziativa a largo dei Lombardi continua. Estendiamola in ogni luogo.
ALLA MOBILITAZIONE CONTRO I LADRI DI REGIME.
(se avete problemi tecnici, telefonate a Firenze e vi inviamo per fax il testo della petizione gia' strutturata per la raccolta e il testo del volantino, che possiamo anche personalizzare con il vostro indirizzo, gia' pronto per la fotocopiatura)
TESTO DELLA PETIZIONE
noi sottoscritti
IN CONSIDERAZIONE del fatto che oltre il 90% dei cittadini italiani, nel 1993, con un referendum popolare ha gia' abrogato il finanziamento pubblico ai partiti
VISTO CHE il Parlamento, in dispregio del voto popolare, ha messo le mani su un bottino di 170 miliardi di lire
CHIEDIAMO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA di applicare l'art.74 della Costituzione e rinviare alle Camere la nuova legge sul finanziamento pubblico ai partiti con un messaggio motivato
TESTO DEL VOLANTINO
NO AL FINANZIAMENTO PUBBLICO AI PARTITI
Di notte, come i ladri, Il Parlamento ha approvato una nuova legge sul finanziamento pubblico ai partiti.
In totale dispregio del voto popolare che, nel '93, con il referendum, con oltre il 90% di consensi boccio' la legge allora vigente sul finanziamento pubblico ai partiti, che fu concepita per moralizzare la vita dei partiti, ma che invece dimostro' di essere solo un alibi per rubare ancora piu' soldi allo Stato e ai cittadini.
Oggi ci risono. Ladri come allora. Ladri anche oggi. Tutti d'accordo, nessuno escluso. Governo? Opposizione? Solo discorsi di rito: quando si tratta di fare manbassa, di mettere le mani su un bottino di 170 miliardi di lire, sono tutti insieme, contro i cittadini, contro il Diritto.
E sempre solo noi, i radicali, i riformatori di Marco Pannella in prima fila a contrastare questa nuova ondata di regime.
Marco Pannella, dal 19 dicembre, proprio su questo, e contro il decreto salva-ladri, ha iniziato un nuovo sciopero della fame.
Saremo soli come forza politica, ma siamo sicuri di non essere soli nella coscienza, nel cuore e nella rabbia dei cittadini.
Oggi siamo di nuovo in piazza a chiedere la tua firma, il tuo denaro per organizzare la nova resistenza al regime illiberale, del malaffare, dei ladri di sempre che oggi si presentano con nuovi abiti.
Il 7/8 gennaio la Corte Costituzionale si pronuncera' sulla legittimita' dei 20 referendum liberali, liberisti e libertari che molti di voi hanno gia' firmato, e che rischiano di essere sacrificati sull'altare della partitocrazia.
I 20 referendum possono essere un'occasione per mandare a casa tutti i ladri, creare una nuova stagione di liberta' e di democrazia. Aiutali con il tuo contributo. Aiuta te stesso a non essere suddito. Rivendica la tua dignita' di cittadino.
FIRMA LA PETIZIONE