L'ARBITRO CONSIGLIERE ONORARIO DI CASSAZIONE MARCELLO TADDEUCCI, CUI ERA STATO AFFIDATO IL COMPITO DI DIRIMERE LA QUESTIONE DELL'ACCORDO PRE ELETTORALE CON IL POLO, HA DATO RAGIONE A MARCO PANNELLA. LO HA RESO NOTO IL LEADER DEI RIFORMATORI CHE, NEL POMERIGGIO, RENDERA' PUBBLICO IL TESTO INTEGRALE DEL LODO. 'IL POLO E SILVIO BERLUSCONI - HA SOTTOLINEATO PANNELLA - DOVRANNO RISPETTARE GLI IMPEGNI E LE PAROLE, DATI E TRADITI, FINO IN FONDO'. L'ACCORDO, FIRMATO DA MARCO PANNELLA, IN QUALITA' DI PRESIDENTE DELLA LISTA PANNELLA, E DA SILVIO BERLUSCONI, ANCHE A NOME DELLE ALTRE FORZE DEL POLO, FISSAVA ALCUNI IMPEGNI POLITICI (SOSTEGNO DEI RISPETTIVI CANDIDATI, PARTECIPAZIONE DELLA LISTA PANNELLA ALLA FASE DI FORMAZIONE DEL GOVERNO IN CASO DI VITTORIA DEL POLO) E UN COMUNE APPELLO AGLI ELETTORI PER LE ELEZIONI DEL 21 APRILE. A LIVELLO ECONOMICO SI PREVEDEVA UN VERSAMENTO DEL POLO ALLE LISTE PANNELLA PER GARANTIRE L'ATTIVITA' POLITICA, E CIOE': IN CASO DI MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLA SOGLIA DEL 4, 1.200.000.000 LIRE

(DI CUI LA META' PRIMA DELLE ELEZIONI) COME RIMBORSO SPESE ELETTORALI E UNA SOMMA ANNUALE DI UN MILIARDO E 800 MILIONI IN CASO RI RAGGIUNGIMENTO DELLA SOGLIA, LA DIFFERENZA FRA QUELLE CIFRE E I RIMBORSI CONSEGUITI DIRETTAMENTE DALLA LISTA. INOLTRE, IL POLO SI IMPEGNAVA A GARANTIRE A RADIO RADICALE LO STATUS DI 'ORGANO DI PARTITO' O UN CONTRIBUTO SOSTITUTIVO PARI A QUELLO PREVISTO DALLA LEGGE. PAOLO VIGEVANO, TESORIERE DEI CLUB PANNELLA-RIFORMATORI HA SOTTOLINEATO, DURANTE UNA CONFERENZA STAMPA A MONTECITORIO, CHE 'SILVIO BERLUSCONI E FORZA ITALIA DOVRANNO VERSARE IMMEDIATAMENTE LE SOMME CHE SONO STATI CONDANNATI A PAGARE'. VIGEVANO, DOPO AVER RICORDATO CHE A SETTEMBRE F.I. AVEVA GIA' PAGATO IL MILIARDO E 200 MILIONI CORRISPONDENTI AL RIMBORSO DELLE SPESE ELETTORALI, HA SPIEGATO CHE ORA DOVRANNO ESSERE PAGATE SUBITO, CON GLI INTERESSI, LE PRIME TRE RATE DI 450 MILIONI CIASCUNA CHE SONO SCADUTE, COME ERA PREVISTO DALL'ACCORDO, IL 31 MAGGIO, IL 31 AGOSTO E IL 30 NOVEMBRE. FORZA ITALIA DOVRA' POI PAGARE UN MILI

ARDO E 800 MILIONI ANNUI FINO ALLA FINE DELLA LEGISLATURA. VIGEVANO HA DETTO CHE QUESTE SOMME 'SONO INDISPENSABILI AI RIFORMATORI PER DARE LE INFORMAZIONI NECESSARIE AL SOSTEGNO PER I REFERENDUM. CI AUGURIAMO - HA POI AFFERMATO RIVOLTO A SILVIO BERLUSCONI E FORZA ITALIA - CHE RISPETTINO ALMENO IL LODO SE NON SONO IN GRADO DI RISPETTARE LE PAROLE'. 'SIAMO CERTI DI UNA COSA - HA CONCLUSO - CHE QUESTI DENARI, A DIFFERENZA DEI MOLTI SPESI DA ALTRI VERRANNO UTILIZZATI A DIFESA DELLE RAGIONI PER LE QUALI GLI ELETTORI DI FORZA ITALIA E DEL POLO HANNO DATO IL LORO VOTO E NON PER UN'ALTERNATIVA TORBIDA DI SISTEMA E DI REGIME'.