e' semplicemente perche' nessuno di noi si sente plagiato, servo del Capo o fanaticamente consensiente.Abbiamo come Leader una persona intelligente che stimiamo e che apprezziamo.
Al Leader si da fiducia, se no non lo si elegge Leader.
Se un Leader come Marco Pannella prende una iniziativa che magari non tutti comprendono subito, l'immediata "contestazione" o la singola dichiarazione di ogni iscritto o dirigente del Movimento non e' un segno di debolezza e nemmeno un segno di non-autonomia di pensiero.
E' invece la giusta attesa per riflettere, capire, discutere, approfondire l'iniziativa di Pannella.
Se consideriamo Marco Pannella piu' intelligente di noi, e' perche' Marco Pannella E' piu' intelligente di noi.
Chi si sente "alla pari" con Marco puo' benissimo candidarsi a nostro Leader, magari ci convincera' e lo eleggeremo al prossimo congresso.