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Conferenza Movimento club Pannella
Partito Radicale Rinascimento - 30 dicembre 1996
INFORMAZIONE URGENTE
AI DIRETTORI E AI CAPIREDATTORI

Siamo in condizione di comunicarvi l'assetto definitivo degli incarichi di relatore attribuiti nell'ambito della Corte Costituzionale per i singoli nostri referendum, e quello dei difensori corrispondenti; oltre agli orari delle udienze.

Vi informiamo altresì che la Corte ha fissato l'udienza per il conflitto di poteri e di attribuzioni da noi acceso il 9 gennaio.

Roma, 30 dicembre 1996

PANNELLA: AUSPICIO E AUGURIO DI FINE D'ANNO PER IL 1997 AI 14 GIUDICI DELLA CORTE COSTITUZIONALE, CHE SIANO CAPACI DI SENTENZIARE SECONDO COSTITUZIONE E NON SECONDO GIURISPRUDENZA E CONTINUITA'. IL RINNOVAMENTO NON PUO' NON PASSARE ANCHE FRA DI LORO. INTANTO LASCIANO SGOMENTI I TEMPI DELLE UDIENZE, PIU' SIMILI A QUELLI DI UN PLOTONE DI ESECUZIONE O DELLE CATENE DI MONTAGGIO DEI "TEMPI MODERNI" DI CHAPLIN.

"Per dei laici e non dei chierici del diritto quali siamo, diciamo pure per ignoranti su molti aspetti di questa procedura, è difficile sottrarsi ad un sentimento di stupore, se non di angoscia, dinanzi al ritmo delle udienze fissate.

D'accordo che vi sono le memorie scritte, ma il ritmo prescelto per gli interventi della loro illustrazione dei difensori dà un sapore di catena di montaggio di "Tempi moderni" di Charlie Chaplin, o - a seconda dell'umor nero e meno - di plotone di esecuzione. Una manciata di minuti da suddividersi fra gli eventuali due o tre difensori ci sembra francamente di una ritualità della quale si voglia sottolineare la vuotezza e l'inutilità.

Francamente aggiungo che sono molto preoccupato poiché le giurisprudenze della Corte sono state molto politiche e di regime specie sui problemi istituzionali, e si è stabilita una assoluta incertezza del diritto, sicché i diritti costituzionali scompaiono per lasciar campo totale all'arbitrio della Corte, sul quale nessun 'tecnico' può garantire la formulazione di quesiti al riparo della sua mannaia.

Insomma, io temo che si giudichi come a Belgrado, non come a Washington o a Parigi, come in regimi totalitari e non in Stati di diritto".

 
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