INCENTIVI AUTO: CLUB PANNELLA, PUBBLICIZZAZIONE DELLE PERDITE E PRIVATIZZAZIONE DEI PROFITTI.Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, segretario nazionale dei Club Pannella-Riformatori.
'Con un repentino "contrordine compagni!" rispetto alle affermazioni dello stesso Prodi sulla loro inefficacia, il Governo ha dunque deciso di acconsentire alle richieste della Fiat per l'introduzione di incentivi all'acquisto di automobili.
La Fiat ringrazia ed incassa un incremento delle vendite per il '97 che produrrà la liquidità necessaria agli ingenti sforzi finanziari per i suoi investimenti strategici in America latina e possibilmente in Cina per conquistare un posto al sole nel mercato globale dell'automobile.
Tra nove mesi i 170 miliardi sottratti al fondo per l'occupazione finiranno, i consumi interni di automobili crolleranno per un periodo almeno doppio, i lavoratori illusi ricominceranno il loro calvario e la Fiat otterrà nuovi provvedimenti di cassa integrazione.
Con questa operazione Prodi forse riuscirà a farsi perdonare da Corso Marconi l'ingresso nello SME ad un tasso di cambio troppo rivalutato e ammorbidirà l'atteggiamento confindustriale sul contratto metalmeccanici, ma renderà l'ennesimo sciagurato, pessimo servizio ad un paese che ha bisogno di innovazione, di liberismo, di mercato e di concorrenza per affrontare la sfida della globalizzazione, e a cui invece si continua ad offrire la consolazione illusoria degli aiuti di Stato.
Passano i decenni, ma i rapporti grandi imprese e Stato sono sempre gli stessi denunciati da Ernesto Rossi: pubblicizzazione delle perdite e privatizzazione dei profitti'.