Spero che la Corte non prenda, come in passato, una
decisione politica
(ASCA) - Roma, 31 dic - ''Sui referendum e in materia di
finanziamento pubblico ai partiti la Corte Costituzionale
decida secondo le regole del diritto e della democrazia''.
E' questo, in sostanza, l'appello che Emma Bonino rivolge ai
giudici della Consulta.
Il Commissiario Europeo, nel corso di una conferenza
stampa, non nasconde nemmeno le critiche all'Istituzione -
che sovrintende la coerenza degli atti legislativi rispetto
alla Costituzione e circa l'ammissibilita' dei quesiti
refendari - definendo la Corte un ''organismo
partitocratico''. ''La Consulta dovra' decidere non come a
Belgrado o a Rangoon, ma come a Parigi o a Washington,
ovvero nei paesi democratici, senza tradire la volonta'
degli elettori. I referendum - aggiunge la Bonino - sono una
occasione di liberta' e io chiedo che l'atteggiamento della
Corte sia diverso dal passato, quando le decisioni in
materia di referendum non furono assunte in termini di
diritto e di giustizia, ma di opportunita' politica".