sulla distinzione fra utilizzo e non utilizzo che fa Rogai, penso che ogni soluzione che preveda il ritiro di quel denaro sia una qualche forma di "utilizzo". Anche bruciarli vuol dire utilizzarli, in senso lato, nell'ambito di una campagna politica.
Secondo me il solo modo di "non utilizzarli" sarebbe il non ritirarli, ipotesi già scartata se non altro perché così facendo quei soldi verrebbero ripartiti fra gli altri soggetti.
Scegliendo invece di ritirarli, e quindi in qualche modo di usarli, di farne qualcosa, l'ipotesi di Rogai è una delle possibili, ma io continuo a ritenere che la mia proposta sia migliore: usare il finanziamento pubblico per produrre alla fine il risultato concreto di eliminare ancora una volta il finanziamento pubblico. Mi sembra a medio termine il sistema migliore per contribuire a ridurre il deficit dello Stato e contemporaneamente un buon argomento politico.
Un po' come quando i denari venivano devoluti a Radio Radicale dando così la parola a tutti, anche agli avversari, e rendendo evidente come i fondi destinati al mantenimento della partitocrazia potessero servire a migliorare le condizioni di tutti.
John
--- MMMR v4.68 beta * Gutta cavat lapidem