a parte che non ti ho dato del trozchista, ma ti ho assimilato, anche perche' ho ben capito che non sei marxista o marxiano ... ma chi se ne frega.A parte la tua conoscenza di assolutismi per cui -senza accorgetene- dai di imbecille e stronzo a chiunque dialoga con te ...... ma conosco di peggio e mi interessa solo fartelo notare.
Tu sei il classico rivoluzionario da salotto, che ha mediato i metodi della sinistra rivoluzionaria portandoli a destra, e facendosi scudo della conoscenza storica per contestare a destra e a manca il tentativo di un confronto che vada oltre la declamazione delle proprie posizioni.
Per cui -come dice il Grippo- ti manca qualcosa; a cui io aggiungo che "rimani li'".
Per il resto che dirti. Fai dei bei quadretti in cui incastoni questa e quella strategia rivoluzionaria, aspettando la rivolta popolare, del popolo bue che non ne puo' piu'.
Noi azionisti radicali -al contrario di te- costruiamo la rivoluzione libertaria giorno per giorno. Non abbiamo modelli a cui far riferimento o su cui costruire il Giusto. Non ci piace la gente incazzata, ma quella cosciente e mobilitata per l'affermazione dei suoi diritti. Siamo, per l'appunto riformatori e non rivoluzionari della domenica. La nostra rivoluzione si esplica giorno per giorno, con un solo riferimento: il metodo, su cui costruire liberta', rigogliosita', benessere e gioia. Il mondo del Giusto non so quale sia, mentre te lo sai.
Tu sei come -scusami ma proprio me lo hai tirato dal cuore- un Robespierre, mentre io -con una modestia che arriva fino alla Casa Bianca, mi accontento di capire Voltaire, confrontandolo con i miei desideri e con cio' che sento intorno a me.
Tutte le menate sull'informazione le hai dette sapendo bene che non si puo' non essere d'accordo con te: sono alla base della nostra azione. Quindi non ti posso smentire, ma solo ricordarti che le hai ricordate a sproposito: sfondi porte aperte. Vuoi che non si sappia come funziona l'informazione nel regime? Vuoi che non si sappia che non ci sono spazi per noi?
Io domani solo per strada a dialogae coi cittadini, a chiedere le loro firme e i loro soldi per la nostra e la loro rivoluzione. Tu dove sei?