Botta e querela sull'Ordine

Sale la tensione intorno al referendum proposto dai Riformatori sull'abolizione dell'Ordine dei giornalisti. Il Consiglio nazionale dell'Ordine ieri ha chiesto alla Corte costituzionale di dichiarare quel referendum inammissibile, perché "privo di chiarezza, univocità e omogeneità". A sua volta il senatore Lavagnini (del partito popolare) ha attaccato duramente Pannella, affermando che "la conferma della malafede dei Riformatori è nella situazione di Radio Radicale.

Nell'emittente, finanziata con i fondi pubblici, lavorano a tempo pieno professionisti di fatto ai quali viene negato, da anni, l'accesso all'Ordine, con un bel risparmio nelle tasche dell'editore". Il leader dei riformatori Marco Pannella ha risposto preannunciando una querela contro Lavagnini.