E il "problema" e' questo:Stiamo portando avanti una bellissima azione nonviolenta (la maratona oratoria) che ha focalizzato e continua a focalizzare le (poche) forze militanti del Movimento.
Chi (come me per esempio) ne e' fuori per mille ragioni delle quali non voglio piu' parlare, e' praticamente fuori da tutto.
Parlo delle iniziative che dovrebbero coinvolgere tutti i militanti e non solamente gli eroici pochissimi.
Personalmente mi sono chiesta piu' e piu' volte, sopratutto in quest'ultimo periodo, se avevo smesso io di militare o se stavamo vivendo un periodo particolarmente handicappante.
Marco sta conducendo un digiuno da solo (giustamente) e mi stavo anche chiedendo se non era il caso di dargli una mano e di non farlo sentire troppo isolato.
Un digiuno collettivo in appoggio al suo sciopero della fame? Pensiamoci.