preferisco mille volte uno che ha firmato i nostri referendum (in tempi non sospetti) che un nome come Costa che verso di noi ha sempre avuto atteggiamenti ambigui (apparente attenzione di liberale da PLI) senza mai 'rischiare' diretti coinvolgimenti.Amedeo d'Aosta, cugino del pretendente al trono Vittorio Emanuele, è supportato da una piccola minoranza del movimento monarchico anche perchè ha una visione piu' realistica (o pragmatica) su un'eventuale ritorno della monarchia in Italia. Sicuramente in passato ha dimostrato di avere una visione piu' 'liberale' dello Stato piuttosto che i 'romanticismi' dell'altra ala della famiglia. Ma questo non c'entra molto.
In realtà quella di Amedeo d'Aosta potrebbe diventare una candidatura forte a Torino.
Si potrebbe anche aprire un interessante dibattito prima di schierarsi in modo netto... o no?