RIFORME: CACCAVALE, PARLAMENTARI POLO DECIDANO SU REFERENDUM
Roma - Ernesto Caccavale, deputato europeo di Forza Italia, in una dichiarazione, ha affermato di "augurarsi che la riunione dei parlamentari del Polo di domani, occasione per un confronto sulle riforme, consenta anche di assumere una posizione ufficiale e chiara sui referendum".
A suo giudizio, "sarebbe miope chi ritenesse che le riforme dipendano solo dalla Bicamerale o dalla Costituente. In realtà - ha osservato - l'appuntamento più urgente riguarda i referendum, quelli dei Riformatori, per i quali lo stesso Berlusconi si impegnò nella raccolta delle firme, e quelli delle Regioni". Il parlamentare ha rilevato che "secondo alcune voci la Corte Costituzionale si appresterebbe a dichiarare ammissibili solo quattro o cinque referendum. Si tratterebbe - ha aggiunto - di un vero golpe legale ai danni dei cittadini elettori in quanto alcuni di questi quesiti rappresenterebbero una garanzia per il Polo anche nei rischiosi lavori della Bicamerale".
Secondo Caccavale, inoltre, "non si può ritenere che le decisioni di domani sia possibile circoscriverle ai soli deputati e senatori, e per questo - ha concluso - non è possibile estromettere la presenza dei deputati europei".