breve commento sulle convocazioni/sconvocazioni e dintorniIl testo n.10228 di Angiolo Bandinelli e' sconfortante, perche' dice tutto e nello stesso tempo il contrario di questo tutto. Il Bandinelli potrebbe essere il cantore di regime. Della serie: vai Angiolo, siccome siamo rimasti senz'aria, c'e' da convincere il popolo che si puo' respirare anche senz'aria. E Angiolo giu' duro, che pesta sulla tastiera come un dannato, e siccome e' un cantore, alla fine innesca il dubbio su se stesso rispetto agli umori del capo, che potrebbero essere sempre diversi dai suoi.
Il testo n.10229 di Rita Bernardini e' invece la realta' che abbiamo di fronte, che chiunque contesta e' un semplice chiunque che non sa cosa significhi fare tutto quello che Rita ci ha ricordato essere necessario per organizzare la politica.
Al Consiglio! al Consiglio!
E ora odiatemi e amatemi piu' di prima!