Dice Bandinelli <10228> :Se il C.G. fosse fatto "dopo" una sentenza presumibilmente sfavorevole, potrebbe suonare come una corsa ai ripari, un mettere la toppa ad una falla, una sconfitta.....
Dice invece Rita Bernardini <10229> :
"Non e' per caso che nello statuto del Movimento e' stabilito che e' il Presidente che convoca il Consiglio Generale."
Posto che le due persone sopra citate siano ritenute da me infaticabili e meritevoli compagni, mi sento pero' di muovere due modesti appunti.
Dall'affermazione di A.Bandinelli si evince una decisa differenziazione rispetto al progetto del Presidente in merito alla scelta (anche politica) della data del C.G.
Dalle affermazioni dell'instancabile R.Bernardini par di capire che Ella giustamente richiama alla responsabilita' in merito alla scelta della data del C.G. colui che l'ha operata (la scelta, non la Rita).
Termino augurando(ci) un buon C.G.