REFERENDUM ENEL: RIFORMATORI, RESPINTO CONFLITTO POTERI
Roma - "La corte Costituzionale - informa un comunicato dei riformatori - ha dichiarato inammissibile il conflitto di poteri tra il comitato promotore del referendum sull'Enel ("istituzione dell'ente nazionale per l'energia elettrica e trasferimento ad esso delle imprese esercenti le industrie elettriche") - rappresentato da Rita Bernardini, Raffaella Fiori e Mauro Sabatano, difesi dai professori Beniamino Caravita e Giovanni Motzo - e l'ufficio centrale della corte di Cassazione. Quest'ultimo aveva infatti dichiarato la "non conformità alle disposizioni di legge della richiesta di referendum" non trasmettendolo, dunque, alla corte costituzionale, di qui il ricorso presentato dai promotori con l'esito negativo reso noto nelle scorse ore".