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Conferenza Movimento club Pannella
Donvito Vincenzo - 22 gennaio 1997
ODG DROGA A FIRENZE

COMUNICATO STAMPA

LEGALIZZAZIONE DELLE DROGHE, CONSIGLIO COMUNALE E SINDACO DI FIRENZE. IL DIBATTITO MANCATO, LA VIGLIACCHERIA E IL POTERE.

EPISODI DI ORDINARIA FOLLIA AMMINISTRATIVA LETTI DA CHI E' IN PRIMA FILA PER LA LIBERTA' E L'ORDINE PUBBLICO. CI MERITIAMO QUESTO SINDACO E QUESTI AMMINISTRATORI?

Firenze, 22 gennaio 1997. Vincenzo Donvito, coordinatore regionale toscano dei Club Pannella-Riformatori, e' intervenuto sul mancato dibattito in Palazzo Vecchio sulla mozione antiproibizionista sulle droghe e sul comportamento del Sindaco Primicerio.

"Sindaco malato, dibattito sulle droghe rinviato, mentre lo stesso Sindaco si infilava in un'automobile per andare a Roma ad abbracciare il suo Arafat, leader dei palestinesi. Poteri delle guarigioni: eh gia', dimenticavo, Primicerio e' allievo di quel La Pira che sognava le madonnine che gli davano consigli sull'Eni di Enrico Mattei; perche' stupirsi? Sono gli ordinari poteri del cattolicesimo militante comunardo e comunista.

E intanto la città' di Firenze -che ha votato questo Sindaco con il 60% dei consensi al primo turno elettorale- continua ad essere attraversata da bande di delinquenti dediti al commercio delle droghe illegali, continua a raccogliere sui marciapiedi le vittime della sua politica proibizionista per portarle in quelle scuole di delinquenza e di arte dello spaccio clandestino e illegale che sono le carceri.

Ma che cos'e' la politica per il Sindaco Primicerio? E' strumento per amministrare o esercizio di onnipotenza ideologica e religiosa? Dov'e' la città', dove sono i cittadini? Negli abbracci ad Arafat o nella drammaticita' di un fenomeno droga che, grazie alle leggi proibizioniste, e' diventato incontrollabile, con risvolti disastrosi nella quotidiana sicurezza di tutti i cittadini?

Vigliaccheria e potere. La droga per Primicerio puo' aspettare, anche perche' sicuramente gli spacchera' le maggioranze che fanno finta di amministrare questa città'. Quando non si tratta di sogni di madonnine, di spartizione di prebende e filosofie del nulla, le maggioranze di Primicerio si sfaldano come neve al sole. Qualcuno, anche nella sua maggioranza, ha ancora una coscienza per vedere dove e perche' c'e' il marcio, ma e' proprio quella coscienza che manca al Sindaco. L'importante e' che nulla cambi, anche se fa schifo, vero Sindaco?"

 
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