Ho febbre e un mal di gola molto forte. Per questo, nonostante l'invito anche a me rivolto ad assistere ai lavori - di importanza senza dubbio più cruciale di altri - del Consiglio del Movimento, non vi ho partecipato che nella giornata di giovedì.Non solo mi dispiace, ma mi addolora. E il non essere all'Ergife certo non può essere mitigato dal mio seguire con molta attenzione i lavori trasmessi a partire da ieri da Radio Radicale.
Pannella ha sottolineato la mia assenza un'ora o due fa, in Consiglio. E ha venticellato incidentalmente che la mia assenza possa essere dovuta ad altro che al mio malanno.
Mi chiedo se non occorra fare tesoro del ponentino pannelliano, e riflettere con me stesso se all'intuito proverbiale di Marco non debba farsi onore, onde ricercare in me ciò che mi è per ora ignoto, cioè se la mia assenza dall'Ergife sia dovuta ad altro che ad un malanno molto fastidioso, che segue di pochi giorni una brutta otite.
Tanto più che Marco, il quale mi ha visto e ascoltato quando giovedì ho non senza sforzo e non senza conseguenze raggiunto l'Ergife, ha pure aggiunto oggi qualcosa di meno superficiale come "accade che malanni si ricerchino, o che ci si ponga nelle condizioni per contrarne".