APPELLO AI SINDACI "PROROGATI O PROROGANDI":<>

Dichiarazione di Carmelo Palma, della Segreteria Nazionale del Movimento dei Club Pannella-Riformatori

'Il Gran Consiglio dei Partiti non vuole che il voto amministrativo previsto per la prossima primavera in alcune importanti Città (Torino, Milano, Catania...) "interferisca" con i lavori della Bicamerale; costoro, gli "eletti" del popolo, ritengono le elezioni un'interferenza rischiosa e molesta.

Dopo avere liquidato la pratica referendaria, grazie ai buoni servizi del plotone della Consulta, i partiti si accingono a liquidare quella elettorale: il voto dei cittadini italiani per Sindaci e Amministrazioni locali potrebbe mettere in crisi il grande accordo consociativo che la Bicamerale, senza la spada di Damocle dei referendum elettorali, consacrerà sicuramente.

Consulta e Gran Consiglio dei Partiti rivelano un'inquietante comunione d'intenti e d'ispirazione: l'una fa fuori il voto referendario, l'altro quello amministrativo. Per ragioni, ovviamente, di opportunità politica.....

E' dunque necessario che in queste ore i Sindaci italiani (se di Sindaci si tratta e non di amministratori delegati e periferici del Gran Consiglio dei Partiti) facciano sentire la propria voce, denuncino i pericoli di un semestre bianco di ordinaria amministrazione, di agonia e di empasse istituzionale, a cui- per decreto- la Bicamerale rischia di condannare le Città italiane.

E' urgente che Bianco, Castellani, Formentini e gli altri Sindaci prorogati o prorogandi difendano il Diritto ed i diritti degli elettori, insieme alla dignità delle proprie amministrazioni.

Non esisteva, non troppo tempo fa, un "partito dei Sindaci", che rivendicava, con grande autonomia, il proprio ruolo e la propria dignità?'.